mercoledì 28 marzo 2012

Quanto vale la tua vita?

Liberalizzazioni....libertà di licenziare....libertà di non avere un posto fisso...tutto ciò secondo alcuni visionari dovrebbe far crescere un paese che sono 20 anni che non cresce....
tutto ciò secondo alcuni banchieri che si spacciano per tecnici dovrebbe dare fiducia ed aumentare gli investimenti dall'estero...
la corruzione politica ed imprenditoriale...il sistema giustizia distrutto dalle leggi at personam....il lavoro nero...il mercato nero...la crescente evasione fiscale..la depenalizzazione del falso in bilancio...tutte queste cose non c'entrano,non sono la vera causa del tracollo dell'economia italiana..no..il problema è l'art 18..va beh...
Il mercato del lavoro è libero,così ci dicono e cosi lo stanno rendendo....ma in Europa,ad esempio,non esiste nessuna regolamentazione che tenda ad equiparare gli stipendi tra gli stati membri,e non esiste neanche un salario minimo garantito...tutto è a discrezione degli stati,per chi lo ha inserito nelle leggi,e per chi invece non lo ha inserito spesso si lascia la responsabilità alle organizzazioni di categoria...come dice Wikipedia:
"Secondo alcune fonti molte aziende italiane, per pagare meno imposte, assumerebbero lavoratori con contratti a progetto. Secondo tale tesi tra le società di servizi si sarebbe formato un tacito "cartello dei salari". Ai lavoratori verrebbe richiesto di lavorare, di agire e pensare da lavoratori subordinati, rispettando orari e turni di lavoro massacranti, a salari da fame. Inoltre il clima di omertà e di corruzione pubblico-privato avrebbe permesso il sorgere di una nuova generazione di precari senza futuro, ovvero i poveri del futuro[4]. Il 10 giugno 2011 è stata presentata all'Antitrust[5] una formale denuncia contro il tacito "cartello dei salari low-cost" che le aziende di servizi hanno adottato per limitare la concorrenza del mercato del lavoro, a discapito dei lavoratori e dell'intera economia italiana.
ma vediamo un pò più nello specifico che cosa effetivamente ci sta portando questa dottrina(neoliberale) più precisamente qual'è il prezzo che dobbiamo pagare per questa liberalizzazione,o ancora meglio quanto vale il nostro tempo,cioè la nostra vita...ogni ora della nostra vita che passiamo al lavoro,quanto ci viene retribuita,....
ho pensato di classificare le varie retribuzioni in fascie
da 1 a 4 euro per ora....
 è la fascia che coinvolge più persone nel pianeta,è la paga di un'impiegato del mc Donalds in Indonesia o in Cina(e sono considerati i "fortunati") è lo retribuizione media di quasi tutta l'america Latina,ma sta anche diventando il salario medio di paesi Europei come ex unione sovietica e Romania,Ungheria,Albania,Bulgheria....
Vi rientrano anche i salari minimi(sui 3/4 euro all'ora)in Italia e Spagna  e anche per le categorie di lavoratori meno protetti(senza un albo),per intenderci le categorie meno in vista,dalle badanti ai contratti a termine,ai telefonisti,al settore gastronomico,e a quasi tutti i contratti a lavoratori extracomunitari....ma anche il lavoro su internet rientra in questa fascia,intendo il lavoro che viene offerto a chi si presta nella compilazione di questionari in rete.
Molto spesso in questa fascia il livello contributivo non ragiunge il minimo necessario ad avere una pensione,infatti spesso le piccole partite IVA che rientrano in questa retribuzione minima,per maturare un anno di contrubuti ne devono lavorare due...
rientrano qui anche i salari minimi di alcuni paesi(per quelli che ce l'hanno),per salario minimo si intende la paga minima oraria che un datore di lavoro deve pagare ad un proprio dipendente:
Spagna    3     euro all'ora
Brasile     1,5  euro all'ora

da 4 a 14 euro per ora...
qui rientrano i contratti nazionali dei metalmeccanici in paesi come l'Italia,Spagna,Grecia e Portogallo...ma anche il grosso dei dipendenti(sotto i 10 euro)e i liberi professionisti al netto delle tasse(poco sopra i 10 euro),e anche se sono una minoranza nei paesi sopracitati,sono da considerarsi anche qui come i fortunati....al loro pari molti colletti bianchi in Asia e Sud America,ma anche Stati Uniti e Russia e Cina..
Chiaramente questa fascia rientra nel sistema contributivo italiano abbastanza pienamente,anche se la pensione che percepiraranno sarà circa il 50% della loro ultima busta paga....
(Sempre parlando di lavoro dipendente visto che se questa cifra oraria è la retribuzione al lordo delle tasse in paesi come l'italia si finisce "quasi nella fascia precedente,una volta pagate le aliquote obbligatorie....)
rientrano anche i salari minimi di alcuni paesi come:
 Francia        9      euro all'ora
Stati Uniti     4,2   euro all'ora
Inghilterra     5,5   euro all'ora

da 14 a 28 euro per ora
In questa fascia medio alta rientrano molte categorie in paesi cosidetti ricchi e poche categorie in paesi cosidetti poveri..ma vediamo un pò nello specifico:
Metalmeccanici e Politici in Germania,Francia,Olanda,Belgio.Inghilterra.
Gastronomia e Servizi in Svizzera,Austria,Germania,Inghilterra.
per la Germania anche Muratori,Segretari/e,meccanici,commessi/e,
per la Svizzera anche Stagionali,Bassa manodopera,salario di disoccupazione,ma anche i politici che sono assunti con contratti a termine o part time e pagati solo ad ore....
In italia liberi professionisti con attività avviate,mentre il lavoro dipendente solo in casi eccezionali arriva a queste cifre,vi rientrano alcuni Statali (Sindaci e Assessori,ma anche i cosidetti Padroncini come Idraulici,Muratori con ditte proprie o conto terzi comunque non lavoratori dipendenti)
Francia:
Medici generici,Insegnanti,Statali,Infermieri...
qui rientrano anche i salari minimi in paesi in cui è presente come
Australia   13,50  dollari australiani(11 euro)
GENERICAMENTE rientrano in questa fascia anche gli stipendi medi di Svezia,Danimarca,Norvegia....

da 24 a 50 all'ora
In Svizzera rientrano in queste cifre orarie:
Metalmeccanici,Autisti,Professori,Muratori,lavoratori dipendenti settore Medico,dipendenti Statali,dipendenti di Ingenieri-Geometri-e anche se dipende dai cantoni Commessi -Segretari-Call Center e molto del lavoro a contratto breve,cioè i cosidetti Interinali rientrano in questa categoria retributiva...
In Germania:
Maestri elementari e professori,Banchieri,Capi reparto,Ingenieri,Statali,Medici...
Austria:
sempre parlando di lavoratori dipendenti,anche se un po piu alti rispetto ai precedenti rientrano in questa categoria retribuitiva:Metalmeccanici,Operai Specializzati,Insegnanti,Statali,Segretari/e,Commessi/e....

da 50 a 500 euro all'ora
Molte delle categorie di liberi professionisti e padroncini in:
Austria,Svizzera,Germania,Svezia,Olanda,Francia(in ordine da quelli che guadagnano di più a quelli che guadagnano meno)
Come categorie in Italia troviamo molte delle cosidette Caste,cioè i privilegiati:
Notai,Avvocati,Farmacisti(proprietari di farmacie),Dentisti,...
nello specifico i Politici arrivano a circa 200euro all'ora,senza calcolare la possibilità di accumulare delle cariche,e senza obbligo di frequenza...anzi spesso ricevono un gettone aggiuntivo quando si presentano a lavoro....

sopra i cinquecento euro all'ora si deve per forza considerare la paga mensile o annuale e non oraria visto che in questo caso quasi tutti i privilegiati che incassano queste enormi cifre "curiosamente" non devono poi rispettare orari di lavoro,cioè spesso ricevono questi denari per rivestire incarichi come presidenti o membri di associazioni o molto spesso Consiglieri di Amministrazione...
Alcuni esempi e alcune curiosita in merito:
Un Austronauta della NASA,rischiando la vita e la salute,guadagna circa 60000 dollari all'anno,uno russo 7000...il calciatore Ibraimovic 9 milioni....
C.D.A. telecom per scaldare una poltrona e prendere tangenti 400.000 euro all'anno.
Un neurochirurgo in Italia circa 4000 euro al mese...un dentista 10.000.
Un maestro elementare in svizzera circa 60.000 all'anno uno in italia 20.000.
Un lavoratore in miniera in india 20 dollari al giorno,un calciatore "famoso" in italia circa 3000 all'ora....




In conclusione va anche detto che la pressione fiscale e cioè le tasse che si pagano,sia per l'assicurazione sanitaria,sia le normali tasse comunali giocano un ruolo fondamentale per determinare il Netto che ci viene sostanzialmente in tasca,sempre parlando di un lavoratore dipendente:
Italia             43%   tasse totali o pressione fiscale
Austria          41%
Spagna         37%
Grecia           37%
Portogallo      36%
Germania       36%
Miami (usa)    34%
Inghilterra     32%
Svizzera è a discrezione cantonale e va da 11% al 21%
Honk Kong  16%
Singapore      10%


Fonti:


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