venerdì 16 marzo 2012

il Lavoro rende liberi....liberalizziamo il lavoro!!

Sul grande cancello di ferro battuto di Auschwitz(così come in quasi tutti i campi di concentramento Nazisti) c'era e c'è ancora la scritta "Arbeit mach frei",cha appunto significa "il lavoro rende liberi",questa frase degna e contemporanea del romanzo 1984 di Orwell,dovrebbe averci insegnato molto.
Ma purtroppo non è così.
La storia molte volte si ripete e forse per questo viene scritta dai vincitori
con l'intento di modificarla in maniera radicale o più semplicemente cercando di cancellarla,
in maniera tale che,appunto,si possa ripetere,se di fatto si avesse una memoria "vera"
 non si commetterebbero sempre gli stessi errori.
Per questo nel 2013 questa menzogna travestita da verità è stata sapientemente trasformata in "Liberalizzazione del Lavoro".
L'uso,l'abuso e lo stravolgimento dei significati delle parole sono all'ordine del giorno
per non dire sono nell'agenda dei mondialisti,dei banchieri e dei potenti.
Nella propaganda Orwelliana chiunque ha letto il libro o visto il film sa che il "bipensiero"(che oggi si chiama bipolarismo) dettava:
"la Guerra è pace",
allo stesso modo i nazisti dicevano "il lavoro rende liberi",
e oggi i banchieri ci dicono che liberalizzare il lavoro crea occupazione
e rende libero l'uomo dalla monotonia del posto fisso.
Ai miei occhi non c'è differenza se non nelle parole usate,ma la presa per il culo,per usare un'eufemismo,
è la stessa.
Oggi si dice che dare "libertà di licenziare alle aziende crea occupazione",
o che il mercato va liberalizzato,privatizzato per funzionare,
mai sentito fesseria più grande.
Se una ditta può dare lavoro a 100 persone,può dare lavoro a cento persone e basta,
anche se le può licenziare tutte e cento,ne riassumerà altre cento,
ma sempre di 100 lavoratori si tratta.
Tuttalpiù potrà risparmiare un bel pò di soldi se licenzia lavoratori specializzati e riassume al loro posto extracomunitari con contratti a termine,
ma di certo l'occupazione non aumenta.
Così come una ditta privata non può andare in perdita,mentre una ditta dello stato si.
Ma gli slogan(che come diceva lui "lo slogan è fascista di natura") della propaganda dicono anche che:
 "la crescita e l'automazione creano posti di lavoro"...
ragioniamo un pò.
Se la stessa fabbrica prima produceva 100 e con maggiore automazione produce 150,perchè dovrebbe assumere più dipendenti?
 è logico che ne licenzi un pò per produrre sempre 100,se non c'è la domanda,
 ma con meno dipendenti,cioè meno spese e più automazione.
Quindi se mai l'automazione crea disoccupazione non occupazione,
anche perchè quello che manca oggi giorno è la "domanda" non la forza lavoro.
Se calano i consumi e la richiesta di beni di lusso e non,
e le fabbriche producono di più grazie a macchinari e tecnologia,a chi vendono questi prodotti?
La crescita infinità è una pura invenzione dei mercati,senza nessun riscontro nella realtà.
Mettiamo che le economie in crescita come Cina,India,Asia e Sud America possano giustificare questa crescita di "domanda", per quale contorta ragione dovrebbero comprare prodotti fabbricati in europa,che sarebbero a tutti gli effeti molto più cari di quelli prodotti da loro stessi,se non altro perchè necessitano di un trasporto.
E in più qual'è il rapporto tra crescita dell'automazione e popolazione mondiale?
Ma veniamo a "noi",
si è parlato di liberalizzazione del mercato del lavoro,per quanto riguarda il concetto di liberalizzare alcuni settori che sono statali o parastatali,quale convenienza avremmo noi privati cittadini in questo passaggio?
Se le ferrovie ci forniscono un servizio scadente adesso che sono statali perchè dovrebbero migliorare semplicemente rendendo licenziabili gli operai che vi lavorano?
 Un esempio su tutti,
i tagli ai finanziamenti pubblici alla scuola hanno migliorato la scuola stessa o l'hanno peggiorata?
Avere insegnanti di ruolo è peggio o meglio che avere insegnanti precari o a tempo determinato?
Cambiare professore due,tre,quattro volte per anno è meglio che avere lo stesso professore per tutta la durata dell'anno scolastico??
La privatizzazione delle autostrade a fatto raddopiare i pedaggi in pochi mesi,a parte questo il servizio in se è migliorato?
 le autostrade passate in concessione ai Benetton funzionano meglio o arricchiscono solo i loro concessionari impoverendo lo stato??
 Se un'operaio qualsiasi viene "formato" e "istruito" per far funzionare un certo macchinario,e per fare ciò servono per esempio due mesi,che senso ha licenziarlo per assumerne un'altro a cui andrà insegnato lo stesso lavoro?
 Un'interinale assunto con un contratto di sei mesi per quale motivo dovrebbe volere il bene della ditta che lo andrà a licenziare di li a poco??
 Se un banchiere come Premier col suo primo decreto obbliga i pensionati ad avere un conto in banca per ritirare la pensione si fa crescere l'economia o si arrichiscono semplicemente le banche.
 Aumentare l'età pensionabile piangendo fa si che sia meno duro lavorare quegli anni in più??
parola di Monti:
"L'Europa ha bisogno di crisi per fare passi avanti"...
"I giovani devono abituarsi all'idea di non avere un posto fisso tutta la vita"...
Io sono reo di non aderire al bipensiero Orwelliano e voi??
"2012 "la Grecia è il più grande successo dell' Euro"
E poi venne Letta (non eletto ma nominato)
E poi venne Renzi (non eletto ma nominato,sempre dallo stesso Presidente)
E di qui le famiglie sono più ricche....
e l'Austerity è una questione filosofica...
Per aumentare il lavoro pasta mettere al posto di un lavoratore da 8 ore al giorno,
due lavoratori da 4 ore al giorno...chiaramente dimezzando lo stesso stipendo in due,
ma facendo pagare le tasse e le accise a tutti e due...job act...
ma Renzi per le "balle spaziali" li batte tutti,d'altra parte per lui la vita è un "selfie"....


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