mercoledì 14 dicembre 2011

diamo il senso alle parole 1.0 (EU)

diamo un senso alla parole continua,in questo pseudovocabolario vorrei l'aiuto anche di voi che leggete.
Semplicemente perchè vorrei riuscire a trovare un senso alle parole.
L'importanza del significato delle parole è stata a mio avviso stravolta (soprattutto nell'era dell'informazione di massa),perlomeno quanto il significato stesso della parola
e l'uso che se ne fa perchè,quasi sempre, è dove la si colloca la parola,
o 'a fianco di cosa' viene usata in una frase,la parola stessa,
che poi da il significato o lo modifica.
mi spieghero con un esempio:
se un italiano dice:
" in occidente si vive meglio...."
il significato di questa frase è tutto concentrato nella parola occidente e quindi il messaggio che passa ruota tutto nella parola  Occidente...che a fianco di ' vive' assume un sinificato piu vicino a stile di vita,che alla vita stessa.
E l'aggettivo meglio,anche se non specifica,meglio di dove o meglio di cosa,chiude il discorso qualificando.
Ma a questo punto ci si dovrà pur chiedere prima o poi cosa vuol dire Occidente?
Perchè non è un luogo che potrete trovare in una cartina geografica...come l'est e l'ovest non sono segnati nelle cartine come luogo fisico,ne tantomeno l'oriente e l'occidente,semplicemente perchè quello che per un italiano è a occidente,cioè per esempio la spagna,per uno spagnolo l'occidente è la costa americana di new york...e per un neyorkese(o come si scrive??!!)
 l'occidente è la california,e per un californiano sono i giapponesi e per un giapponese è la Cina
e cosi via....
Anche perchè la terra è tonda come tutti sappiamo..O NO?
quindi che significato ha Occidente?
Perchè diamo tanto potere a parole che non hanno NESSUN significato o ne possono avere mille e non diamo valore alle parole che il significato ce l'hanno e come.
Ma vediamo un pò altre parole che ci coivolgono sempre di più in lunghe discussioni,ma su cui in pochi si soffermano a coglierne il vero significato...
me ne viene in mente una che è molto di moda adesso:
e cioè Europa.
Cos'è l'europa?
quali sono i confini?
Tutto questo non è per niente chiaro e a seconda delle epoche assume un significato diverso.
Nonostante in molti che leggono siano pronti ad affermare il contrario sfido tutti loro a rispondere alle domande da me sopra citate...e cioè fino a dove arriva l'Europa?
o ad Esempio la Svizzera è in Europa o non lo è?
è la EU che noi chiamiamo Europa o è qualcos'altro?
Infatti neanche wikipedia sa bene cosa sia e dove siano i suoi limiti...
Visto che sono in continuo movimento; per quello che riguarda la U.E.se consideriamo valida la unione europea come significato di europa,i confini sono i suoi stati membri,ma è vero che ci sono stati non membri,che però sono europei(UK)(Israele)???!!! quindi? e la svizzera che è in europa senza esserci?
 Tutti sappiamo che esisteva anche prima della creazione della UE  questo concetto astratto,di Europa,ma nessuno sa dire con esattezza se sia corretto chiamarla eurasia o eurafrica visto che siamo uniti all'asia direttamente e anche all'africa,12km,da Tarifa,sempre da terra ferma.
Quindi non bisogna più chiedersi cosa significa,ma cos'è nel nostro immaginario collettivo.
In sostanza cosa ci hanno voluto far credere fino adesso che sia l'europa?
 Forse un posto teatro della piu grande guerra su mezzi a terra mai combattuta?
o il posto dove la sig Merkel non può garantire la pace per i prossimi anni senza la presenza di una moneta unica con sede legale in Germania?
o il posto dove si hanno i redditi procapite più alti del pianeta?
o il posto dove Clinton è riuscito a bombardare dei civili nella guerra della ex Jugoslavia?
o l'isola felice della new economy?
o la vera ed unica minaccia per gli USA,a seconda della dichiarazione del suo ultimo presidente Obama?
o l'origine del neoliberismo/capitalismo sfrenato causa della catastrofe economica del pianeta? l'origine della colonizzazione del mondo?
 o semplicemente il vecchio impero romano?
 o il nuovo ordine mondiale?
 a voi la risposta...


 altra parolina: Fallimento
leggendo e sintetizzando un pò l'ordine giuridico italiano,è un'operazione congiunta che nasce per espellere l'imprenditore e l'azienda fallita,con la presenza di un giudice fallimentare,che garantisca le insolvenze e che sinteticamente possa mettere in vendità la società o affitarla.
Chiaramente la legge in materia è stata stravolta e depenalizzata per il chiaro conflitto di interesse che ha rivestito e riveste la classe politica tutta.
Però ci tengo a precisare che si basa ancora su una tutela della parte lesa,da parte dello stato,
quindi se lo applichiamo in grande scala(nazionale),cioè se fallisce uno stato ci DEVE essere un'accertamento delle responsabilità da parte di un giudice,perchè non basta dire l'italia è fallita e quindi si deve vendere i suoi capitali per recuperare denaro,e fare pagare il debito ai cittadini.
L'ordine giuridico dice il contrario che si deve espellere il o i responsabili e tutelare le insolvenze,accertandosi che vengano pagate...in buona sostanza si deve far pagare a chi ha fatto fallire lo stato e tutelare i cittadini(contibuenti)in maniera che non abbiano perdite per il fallimento...quando una ditta fallisce e non paga i suoi creditori i suoi dirigenti vanno in carcere nelle normali democrazie,non vengono spacciati come tecnici e messi a presidenza della ditta o stato fallito...se lo stato fallisce lo si deve lasciare fallire tutelando i cittadini(azionisti o come volete chiamarli) e sbattendo in galera gli imprenditori(politici o come volete chiamarli)che lo hanno fatto fallire.......o no???


continua.............

Nessun commento:

Posta un commento